AGRITUR LU TRATTURE DI SCIOLI
CATEGORY: AZIENDE AGRICOLESei il proprietario? Richiedi l'ID anticontraffazione! Certifica che la tua Azienda è in possesso dei requisiti richiesti per l’inserimento in Eccellenze Italiane e richiedere l’erogazione di un ID Anticontraffazione, che sarà impresso sul certificato e sulla vetrofania che provvederemo a consegnarti e potrai poi esporre al pubblico.
ECCELLENZE CORRELATE
E’ una questione di stileDal 1985 siamo sempre alla ricerca dell’alta qualità!!
Pesce fresco, Crudi e panini di mare Fritti, Pescato del giorno grigliato
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La nostra macelleria nasce nel febbraio del 2002 in un paese del basso Lazio, Priverno. Il nostro maggiore impegno è offrire ad ogni singolo cliente prodotti di qualità, affidabili e con la massima cordialità.
Tra i prodotti in vendita vi sono carni suine, bovine, ovine, pollami e soprattutto carne di bufalo, provenienti dalle migliori aziende locali e nazionali. Si possono trovare tra l’altro una vasta scelta di insaccati di carne suina tutti preparati da noi, come la salsiccia fresca con buccia d’arancia tipica del nostro paese.
Oltre a questo offriamo una vasta gamma di insaccati e prodotti stagionati tutti minuziosamente preparati da noi e tutto a mano.
Ci troviamo al centro storico di Priverno (Latina), in via consolare 123, di fronte al Duomo di Santa Maria Annunziata e al palazzo comunale.
È possibile raggiungerci anche con i bus.
Orari di apertura:
Lunedì: 16.00 – 20.00
Martedì: 8.30 – 13.00 / 16.00 – 20.00
Mercoledì: 8.30 – 13.00 / 16.00 – 20.00
Giovedì: 8.30 – 13.00 / 16.00 – 20.00
Venerdì: 8.30 – 13.00 / 16.00 – 20.00
Sabato: 8.30 – 13.00 / 16.00 – 20.00
Domenica: chiuso
Servizio di consegna a domicilio
Recapiti: 3663262006 - 3338615981 anche via whatsapp dalle 8:00 alle 13:00 con consegna dopo le 13:00 e dalle 16:00 alle 20:00 con consegna dopo le 20:00
La nostra farina: una storia che comincia lontano...
...ma rimane sempre vicino: tra i campi dell’Emilia, Reggio e Parma, cuore dell’agro-alimentare italiano.
Il Molino Denti da quasi settant’anni produce e confeziona farine di grano tenero. Un percorso fatto di sacrifici, passione, intuizione, perseveranza.
1955: l’inizio
L’Italia è uscita dalla guerra con tanta voglia di ricominciare, di ricostruire, di intraprendere un futuro migliore. E’ ancora un paese rurale dove le famiglie sono prevalentemente di stampo patriarcale: le figlie femmine, sposandosi, raggiungono la casa del marito e del suocero, mentre i figli maschi si sposano in casa e allargano le basi famigliari, premessa indispensabile per avere un’adeguata forza lavoro nei campi e nell’allevamento del bestiame.
Così è anche per i fratelli Denti, Sante, Alberto, Vando e Renato, una famiglia di agricoltori che lavora un podere nella periferia di Reggio Emilia e che coglie l’opportunità di prendere in gestione un molino a cilindri di Albinea, in quel momento non attivo, grazie ad alcuni soci finanziatori.
In quel tempo, la forza lavoro faceva premio sulla specializzazione: il lavoro consisteva per lo più nella macinazione di grano per farina, piuttosto che farina per pane.
Inizia così un’epopea imprenditoriale che continua fino ai giorni nostri
Anni Sessanta: il boom economico
Le migliorate condizioni di vita, l’innalzamento vertiginoso del reddito procapite (un operaio nel 1955 guadagnava circa 43.000 lire al mese mentre a metà degli anni Sessanta, 86.000), incidono profondamente sulle trasformazioni socio-culturali, oltre che provocare un deciso aumento dei consumi.
I fratelli Denti, (Sante, Alberto e Vando – Renato era uscito nel 1959) nel frattempo, hanno acquistato tutto il capitale sociale del molino e proseguono la strada dell’adeguamento tecnologico, ampliando la capacità produttiva, migliorando le rese e modernizzando l’offerta. E’ in questo frangente che la farina verrà commercializzata non più in sacchi di juta da 100 kg, bensì in sacchi di carta di 50kg.
Parallelamente, i fratelli Denti, sempre alla ricerca di nuove opportunità per il loro molino, producono in alternato cioè macinano sia grano tenero che altri cereali per produrre mangimi.
Anni Settanta: arriva l’austerity
L’Italia, dopo la crescita impetuosa del boom economico, anche a causa della crisi petrolifera mondiale, conosce un periodo di austerity che si traduce in riduzione dei consumi.
E’ una crisi economica e sociale che mette a dura prova la tenuta delle imprese: diventa imprescindibile avere strutture finanziarie, organizzative e commerciali in grado di reggere le nuove sfide che il mercato propone.
Nel 1973 esce dalla società Vando, mentre nel 1974 scompare Alberto.
Viene affittato, nel 1978, un altro molino a Reggio Emilia gestito dal cugino Ideo che chiuderà nel1995 e completamente rinnovato il molino di Albinea.
Anni Ottanta: un nuovo inizio
Nel 1985, la vecchia compagine sociale viene ulteriormente modificata dall’uscita di Ideo: Ermanno Denti, figlio di Alberto e la moglie Franca con 3 operai si trovano a gestire da soli l’attività molitoria che è ancora divisa in produzione di farine e mangimi.
Anni Novanta: il molino si consolida
Entrano a far parte della società i figli Sabrina, Alan e Alberto. Nel 1991 viene affittato un mangimificio a Rubiera e ciò consente di adibire il molino di Albinea alla sola produzione di farine alimentari. La capacità di macinatura giornaliera di grano tenero passa da 180 q a 300 q al giorno.
Anni Duemila: il molino si automatizza
L’Amministrazione comunale di Albinea per togliere l’attività molitoria dal centro abitato, destina nel 2001 un’area in zona industriale che, cinque anni dopo vedrà sorgere un molino di nuova generazione in grado di produrre 2.000 q/giorno e, almeno per 48 ore senza l’ausilio né presenza di personale.
Anni Duemiladieci: si guarda al futuro
Nel 2011 viene acquistato un secondo molino a Vicofertile (PR) con capacità produttiva di 3.200 q/giorno. Dopo un paio d’anni e dopo svariati interventi di ammodernamento, automatizzando l’impianto e modificando la linea di impachettamento, la capacità giornaliera produttiva viene portata a 5.000 q.
Oggi
Molino Denti è una solida e importante realtà nel panorama, non solo italiano, della trasformazione di grano tenero. La sua proposta commerciale rivolta sia al canale professionisti che a quello domestico, si rinnova continuamente ed è attenta alle nuove tendenze alimentari.
Infibra, linee speciali, tostatura, miscelazione sono solo alcuni degli ambiti in cui la ricerca Denti si sta orientando per soddisfare le crescenti aspettative del mercato di 11 Nazioni.
Una storia che vuol continuare ad essere scritta, naturalmente insieme.
Latteria Sociale Garfagnolo Società Cooperativa Agricola
La Latteria è nata nel 1947, i nostri sono 70 anni di tradizione del Parmigiano Reggiano in appennino reggiano
Il nostro caseificio è gestito da un team specializzato nell’arte casearia: ogni mattina lavoriamo il pregiato latte di montagna e lo trasformiamo in Parmigiano Reggiano DOP e prodotti caseari.
In negozio Vi proponiamo assaggi di Parmigiano Reggiano DOP di montagna, burro e ricotta e vi illustriamo i prodotti locali a km 0 di altri produttori di montagna: salumi nostrani, torte artigianali, farine bio, aceto balsamico e tanto altro.
Stessi ingredienti, stessa tecnica, stessa cura e passione di un tempo, in una zona ben precisa per produrre un formaggio unico al mondo: il Parmigiano Reggiano DOP di Montagna
Il latte di eccellente qualità dei soci allevatori viene conferito alla Latteria, dove il mastro casaro coi propri collaboratori lo trasforma in Parmigiano Reggiano DOP, secondo una tradizione che dura da nove secoli.
Lavoriamo esclusivamente latte locale di appennino, per questo il nostro Parmigiano Reggiano è Parmigiano Reggiano Prodotto di Montagna!
L’eccellenza del nostro Parmigiano Reggiano DOP di Montagna deriva da questa zona incontaminata dell’Appennino Reggiano.
Le nostre vacche, alimentate esclusivamente a erba e foraggi locali, ogni mattina e ogni sera vengono munte e il latte trasportato al più presto al caseificio.
Dai pascoli di Valbona, dalle stalle di Castelnovo ne’ Monti, Gottano e Talada, il casaro trasforma il latte pregiato in Parmigiano Reggiano DOP di Montagna
Si parte all’alba per la raccolta del latte di montagna nel territorio del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano.
In Latteria il latte viene depositato nelle vasche di affioramento per la scrematura della parte grassa.
Il latte del mattino, insieme a quello della mungitura della sera precedente, viene posto nella tipica caldaia di rame per la cottura a vapore.
Portato alla temperatura di 38° C e con l’aggiunta di caglio si forma la cagliata che si deposita sul fondo della caldaia.
Con appositi teli viene raccolta la cagliata, di circa un quintale, dalla cui massa divisa in parti uguali si ricavano due forme gemelle di Parmigiano Reggiano.
Le forme sono deposte nelle fascere a sgocciolare dal siero.
Dopo ventiquattro ore le forme vengono immerse nella salamoia, soluzione di acqua e sale, in cui rimangono per venti giorni.
Le forme di Parmigiano vengono poi trasportate nel magazzino di stagionatura, con capienza dodicimila forme, in cui rimangono almeno dodici mesi prima della marchiatura del Consorzio del Parmigiano Reggiano.
Può iniziare la commercializzazione!
Siamo un gruppo di piccoli allevatori di vacche da latte, dislocate sul territorio del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano
Noi soci della latteria che produciamo il prezioso latte di montagna siamo piccoli allevatori, abbiamo stalle moderne e stalle tipiche di un tempo, a Valbona è tradizione mandare le vacche al pascolo sui pascoli di montagna.
Siamo dislocati sul territorio del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano: Castelnovo ne’ Monti, Talada, Valbona, Collagna.
VICINI ALLA PRODUZIONE AGRICOLA DA TRE GENERAZIONI
INTRODUZIONE
Decisi, motivati, entusiasti, forti di una profonda esperienza nel settore ortofrutticolo: così, giorno dopo giorno, noi dell’azienda SORIA SOCIETA’ COOPERATIVA continuiamo a crescere, per offrire ai clienti il meglio dei nostri prodotti.
Nati dalla passione trasmessa dai nostri predecessori, oggi l’azienda continua a mantenere nella matrice lavorativa le caratteristiche dell’azienda a conduzione familiare anche se fortemente specializzata e strutturata nella filiera ortofrutticola dalla lavorazione e quindi al confezionamento.
Preferiamo raccontarci così!!
Noi Soria: Mario, Salvatore, Ferdinando e Rosario alla luce del percorso intrapreso dalla nostra azienda in virtù della necessità di espansione dell’azienda, siamo direzionati verso il consolidamento della lavorazione, del confezionamento e lavorazione volta commercializzazione dei nostri prodotti, acquistati direttamente in campo o da nostri fornitori fidelizzati.
Le origini
L’azienda si è sempre contraddistinta per la conduzione familiare e il forte radicamento sul territorio; ed è cresciuta gradualmente negli anni, grazie alla valorizzazione delle risorse interne e alla ponderata politica di espansione nel comprensorio campano e poi successivamente nelle altre regioni.
La base societaria di carattere familiare è affiancata dalla collaborazione di personale qualificato formando un gruppo di lavoro unito, affidabile e ambizioso che segue tutto il percorso del prodotto dalla lavorazione al confezionamento fino alla
commercializzazione, mirando a soddisfare le esigenze dei consumatori.
Il nostro obiettivo primario è di offrire prodotti il più possibile vicini alla spontaneità della natura, nonostante siano lavorati con moderne tecnologie di produzione, conservazione ed imballo.
Tutti i prodotti, dopo la calibratura e l’accurata selezione, sono lavati e confezionati e qualora necessario affettati, scrupolosamente. Tale comparto, ovvero affettato e confezionato, e stato inserito al centro dell’attività aziendale, considerati gli aumenti di richieste da parte dei nostri clienti, correlanti ai cambiamenti di stile di vita.
Ad oggi possiamo avere un larga gamma di prodotti affettati e confezionati pronti all’uso, sia di tipo domestico che che aziendale (box da 2kg-5kg-10kg).
I brevi tempi di sosta in magazzino, inoltre, permettono di presentare ai clienti, prodotti di qualità, genuinità, sapore e freschezza.
La filiera
Lavorazione e Confezionamento – Qualità
L’azienda. SORIA SOCIETA’ COPERATIVA , con l’interfaccia dell’attuale servizio tecnico, assicura le caratteristiche quali - quantitative dei prodotti ortofrutticoli e garantisce la rispondenza dei requisiti cogenti alle produzioni (Haccp; Tracciabilità e Rintracciabilità; Salute e Sicurezza sui Luoghi di Lavoro).
Il sistema di controllo qualità, riveste un’importanza centrale e si estrinseca in tutte le fasi dell’intera filiera produttiva.
L’azienda dispone di controllo qualità interno, e di laboratori esterni accreditati ACCREDIA.
La nostra organizzazione per qualità intende:
qualità del prodotto;
qualità dei sistemi di selezione e confezionamento;
qualità dell’ambiente;
L’azienda dispone di una struttura di lavorazione e confezionamento di proprietà, con piazzali e banchine di carico e scarico, due celle frigo per lo stoccaggio dei prodotti ortofrutticoli e linee di lavorazioni, gestite da personale qualificato e ben addestrato.
Una macelleria che offre un vasto assortimento di carni bovine, suine, ovine e pollame di alta qualità, selezionata solo da allevamenti italiani di nostra fiducia .
Una carne tenera e genuina che viene lavorata con tanta passione e professionalità.
Possibilità di ordinare anche su prenotazione.
Mozzarella di Bufala Campana Dop, arrivi giornalieri direttamente dal Caseificio!
Prodotti tipici Campani.
Macelleria e braceria d'alta qualità
•Preparati • primi piatti • super insalate • panini classici e gourmet • ampia scelta di carne
Macelleria & salumeria
Gastronomia con primi e secondi piatti
Cascina Palazzo: due parole quasi in contrasto.
Sembra un gioco di uno scenografo teatrale: un palazzo signorile del ‘600 che spunta fra le colline dell’Alta Langa.
È un edificio completamente diverso dall’architettura tipica delle tradizionali cascine di Langa, perché fu costruito come residenza di campagna per una famiglia della nobiltà torinese.
Immaginiamoli, gli aristocratici torinesi barocchi, incipriati e imparruccati, salire sulla carrozza nel cortile del loro palazzo di città, dopo che i domestici avevano caricato i bauli, e partire verso le terre allora selvagge dell’Alta Langa.
È tempo di feste, di balli, di caccia, di quel breve periodo di villeggiatura spensierata che l’aristocrazia sabauda si concedeva fra gli affari e le guerre.
Nel 1915 il mio bisnonno Luigi acquista il palazzo da un discendente della nobile famiglia torinese e lo trasforma in cascina.
Immediatamente cambia lo spirito del luogo: non più feste e villeggiatura, ma il lavoro duro della campagna.
Pianta subito degli alberi di nocciole, ben 300, che colloca nei versanti di terreno più soleggiati.
All’inizio l’attività della cascina comprende anche l’allevamento di buoi da lavoro, l’animale più usato nella vita agricola del tempo. Mano a mano, con il progredire delle macchine e dei trattori, l’allevamento dei buoi si è ridotto, lasciando sempre più spazio alle nocciole.
Così mio nonno Alberto, poi mio papà Angelo hanno costantemente ampliato la superficie destinata alle nocciole.
Per chi nasce in una cascina dell’Alta Langa, le nocciole sono compagne di vita fin da bambino, prima per giocare ad arrampicarsi sugli alberi, poi per fare merenda con la torta di nocciole preparata dalla nonna.
Questa è stata la mia infanzia: andavo nel noccioleto con mio papà, che mi raccontava e mi trasmetteva le sue conoscenze su come lavorare e preparare il terreno, come potare i rami, come controllare gli insetti.
Adesso tocca a me. Insieme a mio papà Angelo, mia mamma Rosalia, mia moglie Elisa, e i miei figli Mattia e Andrea a cui sto insegnando come amare e prendersi cura delle nocciole.
Come ogni persona che mi ha preceduto, ho voluto dare il mio tocco personale a Cascina Palazzo: così ho deciso di aggiungere alla coltivazione e alla raccolta delle nocciole anche la tostatura e la lavorazione. Per ottenere la crema, la pasta, la granella, la farina di nocciole. Tutto fatto in casa. Da noi. Con le nostre nocciole.
Manuel Quazzo
Nell'Aprile del 2005 nasce il Caseificio le Grazie, diventando, da allora, una vera è propria meta obbligatoria per gli amanti della vera mozzarella. Il Maestro Casaro Domenico Musella, fondatore del Caseificio Le Grazie, può vantare un esperienza di oltre 25 anni nel settore.